martedì 19 agosto 2025

5° edizione del Food Cooking Competition Fest, il Master Chef Margheritese

 Daniela Petix

 


 

La Città del Gattopardo, Santa Margherita di Belice, ha accolto la 5ª edizione del Food Cooking Competition Fest – Master Chef Margheritese, un format ideato dal Prof. Michele Ciaccio che ha ormai conquistato un ruolo centrale nella promozione delle eccellenze enogastronomiche locali.
La serata, condotta da Serafina De Rosa, è stata un intreccio di cultura, buon cibo e identità, con la partecipazione di chef professionisti e amatoriali, esperti di gastronomia ed enologia, culminata in una degustazione che ha esaltato le prelibatezze identitarie del territorio.

Santa Margherita di Belice ha inoltre intrapreso il percorso Borgo GeniusLoci De.Co., un itinerario culturale strutturato in 12 steps, volto a salvaguardare e valorizzare le peculiarità del “locale” contro l’omologazione imposta dalla globalizzazione.
In questo contesto, la Tavola del Gattopardo è stata insignita del titolo di “Ambasciatrice dell’Identità Territoriale”, a conferma del suo ruolo nel custodire la memoria gastronomica e culturale del Belìce.

Il Genius Loci come valore universale

Il Sindaco Gaspare Viola, Presidente della Giuria tecnica e Custode dell’Identità Territoriale, ha ribadito il valore del cibo come linguaggio universale di appartenenza e coesione. «Difendere la nostra identità non significa chiuderci, ma aprirci al mondo mostrando ciò che siamo: un popolo con radici profonde e un patrimonio da condividere».

Nino Sutera, coordinatore della Rete Nazionale dei Borghi GeniusLoci De.Co., ha sottolineato come il Genius Loci rappresenti non solo l’essenza e l’anima del territorio, ma anche un modello di sviluppo sostenibile che intreccia territorio, tradizioni, tipicità, tracciabilità e trasparenza. «Questi cinque elementi – ha ricordato – sono la vera innovazione: mettono in relazione comunità e risorse, identità e futuro, con uno sguardo che parte dal locale ma dialoga con il mondo».

La dimensione culturale e teatrale

Per Tony Rocchetta, primo animatore dell’Agriteatro, l’evento ha incarnato la dimensione “teatrale” del cibo e delle tradizioni. «Ogni piatto racconta una storia – ha dichiarato – unisce memoria e creatività, e diventa atto scenico, rito collettivo che coinvolge spettatori e protagonisti». La sua visione ha evidenziato come l’enogastronomia possa essere letta anche come linguaggio artistico e culturale.

Identità e comunità

Il Dott. Domenico Santangelo, responsabile del reparto di Oncologia di Sciacca, ha invece richiamato l’attenzione sul legame tra cibo e salute, presentando il volume Il cibo che cura. «Il cibo è cultura, ma è anche prevenzione e benessere – ha osservato –. La nostra identità alimentare, fatta di grani antichi, legumi, olio e prodotti del Belìce, è anche una preziosa alleata per la salute delle comunità».

Le radici nel territorio

Per la Prof.ssa Erina Montalbano, Presidente della Pro Loco Gattopardo Belìce, l’evento ha rappresentato «un’occasione per rinsaldare i legami tra cittadini e territorio, restituendo centralità alle tradizioni e alle pratiche che hanno reso unica la nostra terra». Ha inoltre sottolineato come la proclamazione dei Custodi dell’Identità Territoriale rappresenti non un riconoscimento simbolico, ma un impegno concreto a preservare la memoria collettiva e a trasmetterla alle nuove generazioni.

Custodi dell’Identità Territoriale

Il titolo di Custode dell’Identità Territoriale è stato conferito ai Prof.ri Paolo Austero e Calogero Abruzzo, figure che da anni lavorano per salvaguardare la cultura gastronomica e la memoria delle comunità locali. Questo riconoscimento, come ha ricordato Sutera, è «un investimento sul futuro, perché senza custodi, senza memoria, il territorio perde la sua anima».

Un evento partecipato e condiviso

La serata, arricchita dalle creazioni culinarie dei team in gara e dagli interventi degli ospiti, è stata un vero laboratorio di identità, cultura e convivialità. Ogni piatto ha unito i profumi della Vastedda del Belìce DOP, i sapori dei grani antichi siciliani e le suggestioni di un paesaggio che continua a ispirare letteratura, cinema e tradizioni.

L’evento si è concluso con la premiazione e con un brindisi collettivo, simbolo di una comunità che non solo celebra il proprio passato, ma guarda con fiducia a un futuro in cui il locale diventa patrimonio universale.



   

  GIURIA TECNICA DI DEGUSTAZIONE

 

GASPARE VIOLA    

SINDACO  PRESIDENTE DI GIURIA  e CUSTODE DELL'IDENTITA' TERRITORIALE

NINO SUTERA

COORDINATORE RETE NAZIONALE BORGHI   DECO 

CHEF FRANCESCO BONOMO

CAMPIONE MONDIALE COUS COUS SAN VITO LO CAPO 2019

E

CUSTODE DELL’IDENTITA’ TERRITORIALE

 

CHEF CALOGERO ABRUZZO

DELEGATO ASSOCIAZIONE PROVINCIALE CUOCHI E PASTICCERI AGRIGENTO

MEDAGLIA DI BRONZO AL CONCORSO NAZIONALE DI CUCINA

 

-Chef Austero Paolo  

Segretario Generale Ass. Culturale “U.M.A.T. - Unione Maestranze Arte a Tavola”

 

-Chef Antonino Segreto  

delegato F.I.C. Ass. Provinciale Agrigento “Salvatore Schifano” e CUSTODE DELL’IDENTITA’ TERRITORIALE

 

 TEAM PARTECIPANTI E ASSEGNAZIONE POSTAZIONI

Domenico Santangelo

Cavatelli freschi con crema di zucchine listarelle di calamaro ed emulsione di pomodorini e basilico con rape’ di Vastedda

Angela Riggio

Busiata di grani antichi Siciliani  su crema di Tinnirumi e tartar di gambero rosa di sciacca con fonduta di vastedda

Antonino Calcagno Davide Portolano

Le busiate fresche incontrano i sapori della stagionalità con i profumi della vastedda

Zito Anna e Giametta Luisa

Tramonto Siciliano con tocco Belicino

Costa Samuele e Costa Valeria

Delizioso primo al profumo del Belice

 

  OSPITI

 

Tony Rocchetta

Primo Animatore dell’Agriteatro

 

-Prof.ssa Erina Montalbano

Presidente Pro Loco Gattopardo Belice

 

-Sig.RI Cancemi Calogero e Cancemi Davide

Delegati Consorzio Vastedda Valle del belice

 

-Dott.ssa Dina Barone

Presidente della Cooperativa “Quadrifoglio”

 

-Dottore Alfano Davide

Presidente  Cantine ” Alfano Vini “

 

-Dott.ssa Silvia Campagnari

delegata ITS Emporium del Golfo  formazione

 

-Prof.ssa Giulia Flavio

Dirigente regg. Scolastico dell’I.P.S.E.O.A. “Virgilio Titone” di Castelvetrano

 

-Dottore Domenico Santangelo

RESPONSABILE DEL REPARTO DI ONCOLOGIA  DI SCIACCA

 

Presentazione del libro “IL CIBO CHE CURA”


PREMIAZIONE   

 e

CONSEGNA DEI RICONOSCIMENTI DI

CUSTODE DELL’IDENTITA' TERRITORIALE

 

A

Calogero Abruzzo

  Paolo Austero

 il riconoscimento di "Custode dell'Identità Territoriale" è un modo per onorare chi si impegna attivamente nella tutela e promozione dell'identità unica di un luogo, sia attraverso la conservazione del patrimonio materiale che immateriale, come la cultura, le tradizioni e l'enogastronomia, come per l'appunto

 i Prof.ri Calogero Abruzzo e Paolo Austero

Brindisi finale

 
















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