Festival del Gattopardo -
XX Premio Letterario Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa
che si terrà a Santa Margherita di Belìce - Città del Gattopardo dal 16 al 18 luglio e dal 1 al 3 agosto 2025
3 Agosto 2025
Durante la serata una brigata di pasticcerie del territorio, formata da lady chef realizzeranno una mega “cassata siciliana” insieme a mini “trionfi di gola” da far degustare al pubblico. La tavola del Gattopardo è stata insignita del riconoscimento di "Ambasciatrice dell’Identità Territoriale". Un riconoscimento legato al percorso culturale “Borghi Genius Loci De.Co.”, che valorizza i luoghi e le tradizioni di specifici territori.
Il Festival del Gattopardo è interamente organizzato dal Comune di Santa
Margherita di Belìce, con la collaborazione scientifica e culturale
dell’Istituzione “Giuseppe Tomasi di Lampedusa” coordinata dall’Arch. Margo
Margherita Cacioppo.
La città è stata luogo di ispirazione dell’opera letteraria italiana più tradotta
del ‘900: “Il Gattopardo” di Tomasi di Lampedusa. Santa Margherita è stata per
Tomasi luogo di residenza estiva per gran parte della sua infanzia; nella
formazione umana e culturale dell’autore la città è stata una realtà fondante a
cui attingerà non solo tutta la sua letteratura ma anche la trasposizione
cinematografica di Luchino Visconti, che renderà il romanzo, e quindi i luoghi
ad esso legati, famosi in tutto il mondo.
La manifestazione oggi è riconosciuta tra i “Grandi Eventi” della Regione
Siciliana, inserita nella Rete dei Festival Letterari 2025.
LaTavola del Gattopardo
Ambasciatrice dell'Identità Territoriale
Cerimonia di svelamento della targa e consegna della bandiera
della
Rete Nazionale dei Borghi GeniusLoci DeCo
condotto da Nino Graziano Luca
parteciperanno:
-Gaspare Viola Sindaco di Santa Margherita Belice -Debora Ciaccio Assessore al turismo
-Nino Sutera Coordinatore Rete Nazionale Borghi GeniusLoci DeCo
-Cavaliere Nicola Fiasconaro Patron Chef Pastry
-Chef Rosario Seidita Presidente Regionale Federazione Italiana Cuochi
-Chef Austero Paolo Segretario Generale Ass. Culturale “U.M.A.T - Unione Maestranze Arte a
Tavola”
-Chef Giovanni Chianetta Presidente Ass. Provinciale Cuochi e Pasticceri Agrigento
“Salvatore Schifano”
-Chef Giovanni Montemaggiore Presidente Regionale Discisples D'Auguste Escoffier
-Lady Chef Concetta Angela Marino propone una performance gastronomica sul Trionfo di gola in
chiave classica con la ricetta originale con filo conduttore del Romanzo del Gattopardo
-Chef Lillo De Fraia Ambasciatore della Pasticceria Siciliana, Cavaliere del lavoro e Custode
dell’Identità Territoriale De.Co.
Si tratta di un riconoscimento che premia la bellezza storica, culturale e paesaggistica del territorio del
Comune di Santa Margherita Belice. Il cibo è identità e responsabilità, un nuovo approccio alla sostenibilità e alla valorizzazione dei territori, afferma il
Sindaco Gaspare Viola, un riconoscimento importante che si inserisce perfettamente nell’ambito della Sicilia, quale “Regione Europea della Gastronomia 2025”, prima in Italia a ottenere questo vessillo internazionale assegnato dall’
International Institute of Gastronomy, Culture, Arts and Tourism (Igcat).Nella scorsa edizione del Premio dedicato a Tomasi di Lampedusa, si è svolto il Proloquio per la candidatura, propedeutico alla presentazione del dossier di candidatura.
A guidare l’iniziativa istituzionale è l’Assessore al Turismo e alla Promozione Territoriale Deborah Ciaccio, che ha commentato con entusiasmo la notizia: “Siamo contenti e orgogliosi, un risultato da condividere con la città e con i tanti ospiti che vorranno visitare il nostro territorio, nella prossima edizione del Premio Internazionale Giuseppe Tomasi di Lampedusa, si svolgerà l’audizione pubblica dedicata al riconoscimento.”
La commissione della Rete Nazionale dei Borghi GeniusLoci De.Co. presieduta da Nino Sutera ha così motivato il riconoscimento “Il Comune belicino si distingue per la sua ricca eredità storica, la capacità di valorizzare la propria identità attraverso eventi culturali a tradizione identitaria. Tra i suoi punti di forza spicca il celebre Palazzo Filangeri di Cutò, residenza estiva di Tomasi di Lampedusa. Ma non solo: Santa Margherita Belice è anche sinonimo di un immenso giacimento di enogastronomia autentica ed identitaria, mirabilmente descritta nel romanzo “Il Gattopardo”.

E tra i suoi prodotti identitari spiccano di certo “le siringate”, quei gustosi dolcetti che piacevano tanto alla principessa Filangeri, che a Santa Margherita di Belice era trattata da tutti come una regina.” Al Comune va anche il merito, che se pur nell’ottica dell’alternanza delle amministrazioni, rimangono immutati gli obiettivi da perseguire, fatto questo che raramente si riscontra in altre realtà, conclude Nino Sutera
Nessun commento:
Posta un commento