lunedì 29 aprile 2024

Lettera di intenti

 



La De.Co. (Denominazione Comunale) nasce da un’idea semplice e geniale del grande Luigi Veronelli, che così affermava: – Attraverso la De.Co. il “prodotto” del Territorio acquista una sua identità, rappresenta un concreto strumento di marketing territoriale e, soprattutto, un’importante opportunità per il recupero e la valorizzazione delle identità e le unicità locali. 

L’obiettivo di questo format gira attorno al fascino della fascia tricolore, esaltando il ruolo del Sindaco Custode dell’Identità Territoriale, attraverso la De.Co. (Denominazione Comunale) quale unico strumento nelle prerogative del Sindaco per valorizzare l’immenso giacimento enogastronomico del proprio territorio.

Al fine di valorizzare i prodotti identitari e i loro territori meritevoli della Denominazione Comunale (De.Co.), la Rete dei Borghi   De.Co. è un’iniziativa rivolta ai Comuni che hanno adottato il percorso per la De.Co. o che hanno i requisiti per farlo.   

La Denominazione Comunale (De.Co.) è un atto politico  nelle prerogative del Sindaco  è non va confusa con gli altri strumenti tecnocrati

Esaltare la nozione di identità nei prodotti del territorio, siano essi pietanze, dolci, saperi, eventi o lavori artigianali è l’obiettivo per cui nasce la Rete  dei Borghi  De.Co.”, come una nuova opportunità per recuperare e valorizzare le specificità locali, quali espressioni identitarie dei luoghi di provenienza.

Luigi Veronelli, enologo, gastronomo e scrittore lombardo, a cui si deve l’ideazione delle De.Co., ha rappresentato, e rappresenta ancora, il rinascimento dell’ ElaioEnoGastronomia italiana in tutte le sue espressioni; ha aperto una strada, inventato un genere, vissuto e tracciato la via per l’affermazione dei territori e dei prodotti identitari

Considerato quanto segue:

·         La Rete Nazionale dei Borghi De.Co.   è stata costituita come un partenariato informale su iniziativa di Comuni che hanno adottato il percorso per la De.Co.     che condividono la mission e la vision illustrate  https://decogeniusloci.blogspot.com/

·         La Rete dei Borghi De.Co.  ha già lavorato in sinergia con iniziative poste in essere nel corso degli anni, come per esempio   in occasione   del progetto di  cooperazione transnazionale “Prodotti Tipici e Dieta mediterranea”,  che ha visto coinvolti  4 gal siciliani (Madonie, Sicani, Metropoliest e Natiblei), 1 gal emiliano romagnolo (L‘altra Romagna), 1 gal bulgaro (Chirpan) e due Agenzie di sviluppo straniere (ATLAS Tunisia e Regionalni razvojni center Koper Slovena), unitamente ad un partenariato nazionale ampio e variegato (I.Di.Med., SO.SVI.MA. S.p.A., CE.RI.S.-C.N.R., Consorzio Produttori Madoniti, CONAD Sicilia, I.A.M.C.-C.N.R., Associazione Strade del Vino Terre Sicane, Gal Val D’Anapo, G.A.T. Euromed, S.C.E. s.r.l., Consorzio Sicilia Hyblea,   7 A.S.P. siciliane (PA, AG, CL, EN, CT, RG, SR), e la Libera Università Rurale dei Saperi e dei Sapori Onlus, Il progetto è stato finanziato nell’ambito della Misura 421 del P.S.R. SICILIA 2007/2013;

Hanno già aderito alla Rete

-  Idimed - Istituto Dieta Mediterranea

-  Accademia Italiana Gastronomia e Gastrosofia   

-  I Monsù Accademia   di Enogastronomia;

- FLAI - Free Lance Associazione Italiana Giornalisti

-  RISTOWORLD ITALY

 -  Rangers International OdV

·           3500 comuni d’Italia   si sono dotate di una De.Co. in tutte le sue forme (De.Co. DE.C.O. DeCò. etc.

 ·          Nell’ambito delle esperienze maturate si ritiene utile che la Rete dei Borghi De.Co. sia lo strumento idoneo per dare visibilità ai territori rurali, che investono sulla promozione dell’unicità e dell’identità territoriale

·         Dopo diversi anni di attività, c'è un desiderio comune di garantire il futuro della Rete, rinnovando l'impegno, soprattutto in termini di un modello di governance che possa facilitare il coordinamento di un numero consistente di partner e rispondere in modo più efficiente al crescente numero di azioni di interesse comune.

·         La Rete dei Borghi De.Co.  È un luogo dove storia, cultura, tradizioni e prodotti locali si intrecciano in un’unica, inconfondibile identità. Il termine “Genius loci” (spirito del luogo) evoca l’anima profonda di un posto, il suo carattere unico e irripetibile.

1. Principi fondamentali

  La Rete dovrà:

- Rafforzare le attività di sensibilizzazione alla cultura e alla tradizione locale

I Comuni daranno vita all’organizzazione di eventi culturali, mirati alla valorizzazione delle tradizioni locali. In particolare, la conservazione delle risorse culturali, paesaggistiche e naturali che si identificano con il territorio.

- Mobilitare i cittadini

Le attività e le iniziative dovranno mobilitare la comunità locale e incoraggiare la partecipazione attiva dei cittadini, così come le attività commerciali, le associazioni culturali e la società civile nel suo complesso, che deve sentirsi coinvolta in questo progetto. Occorre garantire la promozione delle varie attività attraverso i media, attraverso l’uso di strumenti multimediali 

- Rafforzare i legami

La Rete dei Borghi De.Co.   rafforzerà il rapporto dei cittadini, di essere un territorio attento alla tutela del paesaggio e della natura, avere una radicata cultura delle tradizioni identitarie, proporre iniziative che abbiamo tra gli obiettivi il miglioramento della qualità della vita e siano compatibili con lo sviluppo sostenibile. Deve inoltre promuovere il rafforzamento del collegamento delle aree più rurali con le aree urbane;

Una città orientata al futuro

La Rete dei Borghi De.Co. si impegna a sviluppare e attuare iniziative innovative e pratiche che possano valorizzare le tradizioni e la cultura locale, la conservazione del paesaggio, la valorizzazione della tradizione rurale e la sua storia. Si impegna a promuovere iniziative innovative per trasmettere la cultura enogastronomica autoctona alle future generazioni.

Sviluppare la cooperazione

Il Borgo GeniusLoci De.Co.  svilupperà e manterrà stretti contatti con altri Borghi al fine di scambiare esperienze, facilitare incontri, e sviluppare interessi comuni nell'ambito di reciproco interesse culturale, economico e sociale.

                         La Rete dei Borghi De.Co. si mantiene come una partnership informale, che resta aperta a nuove adesioni sulla base di due diversi livelli:

2. Partenariato

• Partner: Comuni   che hanno adottato un percorso per la De.Co. in tutte le sue forme (De.Co. DE.C.O. DeCò. etc.  che partecipano alla Rete con una lettera di adesione formale e compilando il modulo https://docs.google.com/forms/d/1O5C4_ScXJHXa40QxtAgts1kp6dHYEQaA0iLhBuljSBw/edit

• Leader&Leader:  Associazioni, GAL, GO, GAC etc.    che partecipano alla Rete compilando il modulo.

https://docs.google.com/forms/d/1O5C4_ScXJHXa40QxtAgts1kp6dHYEQaA0iLhBuljSBw/edit

Il coordinamento della rete e le sue attività sono sostenuti da un Comitato di Coordinamento (CC).

3. Governance

La Rete è una partnership non statutaria, tuttavia i partner discutono e prendono decisioni su iniziative comuni e collaborazioni con parti terze (es. Altre organizzazioni, progetti, ecc.). Al fine di consentire una rappresentanza coordinata e condivisa dell'interesse comune, viene istituito un Comitato di coordinamento (CC) come organo decisionale informale della rete. Si riunisce anche da remoto.  Il Presidente del Comitato è un Sindaco, un suo delegato che assume la rappresentanza della Rete nei confronti dei Terzi. 

4. Attività

Periodicamente verranno pubblicati inviti sulle azioni da porre in essere, finalizzati a raggiungere gli obiettivi generali dei Comuni che hanno intrapreso il percorso per la De.Co

 














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