martedì 8 luglio 2025

A Milanisa, "Custode dell'Identità Territoriale"

 Â   Milanisa”   

                  Opera cinematografica di Vincenzo La Cognata e Mirko Grasso          

                             

  “Una piccola storia che racconta una grande emozione” 

Il lavoro nasce e trae linfa dalle più profonde tradizioni culturali e culinarie della terra di Sicilia.   Nel 2023 scrive la sua prima sceneggiatura, coadiuvato da Mirko Grasso, emergente videomaker e artista poliedrico, già suo allievo, e con il quale realizza il cortometraggio “Â Milanisa ”, un viaggio fantastico, a tratti poetico, nelle radici e dentro la storia della cultura popolare siciliana.

Il racconto di un piatto dalle chiare origini licatesi e declinato, dalla forma del tempo, nelle sue svariate e immaginifiche interpretazioni. 

             Per aver saputo coniugare al dramma dell’emigrazione, la difesa delle radici e delle tradizioni enogastronomiche della Sicilia,   è stato insignito del   prestigioso riconoscimento di “Custode dell’Identità Territoriale” della Rete Nazionale Borghi GeniusLoci DeCo 






Durante la serata  il  Regista Pino Pulella ha omaggiato il suo ciak personale a Vincenzo La Cognata


Mentre l'Avv Carlo Mastroeni
   ha invitato l'autore   a portare la mostra al parco Letterario S . Quasimodo di Roccolumera


Una serata destinata a sedimentarsi nella memoria dei presenti, ma anche tra coloro i quali hanno seguito l'evento  sui social. Il talk condotto da Angelo Augusto  ha visto la partecipazione di:

  Francesco Pira  è Professore Associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi e insegna comunicazione e giornalismo  presso l’Università degli Studi di Messina.  E’ stato nominato nel 2025 componente del Comitato Scientifico dell’Intergruppo Parlamentare sul Digitale presieduto dall’on. Naike Gruppioni. Sempre nel 2025 è entrato a far parte di un gruppo per un importante progetto di ricerca sulla Famiglia Digitale del Centro de Investigation Social Applicada dell’Università di Malaga (Spagna). A marzo 2024 è stato nominato Presidente della branch Comunicazione Media e Informazione dii Confassociazioni dove è Presidente anche dell’Osservatorio Nazionale sulle Fake News.  E’ Visiting professor presso l’Università Re Juan Carlos di Madrid in Spagna e Docente Erasmus presso l’Università Marie Curie di Lublino in Polonia e l'Università Statale di Tbilisi in Georgia. Membro del Comitato Accademico del Observatorio Euromediterráneo de Democracia y Espacio Público de la Universidad Rey Juan Carlos (Madrid).

  Serafino Buono  Psicologo e psicoterapeuta, Professore di Psicologia Clinica alla Università Kore di Enna e Direttore dell’UOC di Psicologia dell’IRCCS Oasi di Troina. Autore di numerosi contributi scientifici inerenti i disturbi del neurosviluppo. Fondatore e Direttore della rivista Life Span and Disability. 

  Carlo Mastroeni,avvocato cassazionista del Foro di Messina Cofondatore del Parco Letterario Salvatore Quasimodo di Roccalumera

  Armando Sorce  scrittore e cantautore,studiosio nasce ad Agrigento il 17/09/1957, ma vive e risiede a Licata. Nel 1983 si laurea in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Palermo. Esperto in “Gestione dei processi di apprendimento”, ha operato e lavorato nel campo della formazione professionale regionale, insegnando materie ad indirizzo giuridico, economico e sociale.

 Studioso ed esperto di cultura e tradizioni popolari siciliane, ha coltivato, fin dalla giovane età, l’amore e la passione per la musica, la scrittura e la poesia. Pubblica, nel 2019, con il gruppo musicale “ Iricanti”, l’album dal titolo “ Strati persi”, del quale è anche autore dei testi e delle musiche. Nel settembre 2022 esce, per i tipi di Algra Editori, con prefazione curata dal sociologo Francesco Pira, il suo primo libro dal titolo “I treni del Sud".

Direttore post produzione del docufilm  Milanisa

  Nino Sutera,   Ideologo e Coordinatore della Rete Nazionale dei Borghi GeniusLoci DeCo.     Coordinatore per l'Italia del Parlamento Rurale Europeo,  ha coordinato il Percorso informativo di sviluppo locale “Un Villaggio di idee”    autore di diverse pubblicazioni e relatore a tanti eventi divulgativi, infine  blogger

 Pino Pullella, regista, e scrittore siciliano  unisce impegno civile e identità culturale nelle sue opere. Nel 2011 vince il Taormina Film Festival con il videoclip “Cosa Tinta”, primo in lingua siciliana dopo 57 anni. Nel 2014 è premiato a Torino con “Con gli occhi di Mario”, terzo classificato al Festival “Per corti di vita”. Nel 2019 vince l’International Madrid Film Festival con “Artificio di Coscienza”, cortometraggio sulla violenza di genere, selezionato anche al Tribeca di New York. Scrittore di romanzi e poesie, promuove una cultura di rispetto, memoria e consapevolezza. La sua regia e i suoi scritti fondono sensibilità umana ed identità territoriale.

 

  Vincenzo La Cognata, unanimemente riconosciuto come talentuoso chef di cucina naturale, è il terzo di cinque figli di Domenico e Raffaela, entrambi ristoratori di professione. Due le passioni che La Cognata coltiva sin da piccolo: la cucina e il cinema.


Nato a Licata (AG) nel 1970, muove i primi passi nell’affascinante mondo della gastronomia presso la rinomata Pasticceria “Cafè Italia”, sotto la guida del Maestro Angelo Lauria.

Appassionato, come abbiamo detto, anche di arti cinematografiche era solito, spesso, ancorchè fanciullo, recarsi al cinematografo accompagnato amorevolmente da papà Domenico.

All’età di soli dodici anni, durante una visita agli Studios di Cinecittà di Roma, ha l’opportunità di conoscere il celebre regista Federico Fellini: sarà l’incontro che determinerà la sua sconfinata passione per il cinema e che alimenterà la fiamma di quella fiaccola creativa destinata a diventare parte integrante della sua vita.

 

Dopo aver completato gli studi presso l’Istituto Alberghiero di Favara ed espletato il servizio di leva tra Napoli e Firenze, nel 1990 si trasferisce a Milano, dove lavora nei più prestigiosi hotel e ristoranti, affinando la sua arte culinaria. In quegli anni ha l’onore di cucinare per celebrità della musica e del teatro, tra cui Domenico Modugno, Giorgio Albertazzi, Leo Gullotta, Gloria Gaynor, Massimo Ranieri, Don Lurio, il Maestro Maazel e numerosi artisti internazionali.

Dopo una lunga esperienza all’estero, nel 1997 intraprende la carriera di docente di Ristorazione presso l’Istituto Alberghiero “B. Buontalenti” di Firenze. È qui che si avvicina al mondo letterario e stringe importanti amicizie con intellettuali come il Prof. Edro Mescoli, il Prof. Francesco Di Pace e lo scrittore Gianni Franciolini, coautore de La Grascia, vincitore del premio Italo Calvino.

Nel 2005 fa ritorno a Licata, continuando l’attività didattica nella vicina Gela. Nel 2014 recita nel film Con gli occhi di Mario di Pino Pullella, vincitore del Torino Film Festival nella sezione cortometraggi di vita, suggellando l’unione fra le sue due grandi passioni: cucina e cinema.

Ha collaborato con giornalisti enogastronomici come Pino Stimolo, Angelo Augusto e Gianna Bozzali. A Licata coopera con diversi artisti locali, tra cui il musicista e poeta Armando Sorce, il pittore Alfonso Siracusa e la ballerina e videomaker Alessia Calderaro.

Proprio in seguito alla collaborazione con il pittore Alfonso Siracusa, ha iniziato a dedicarsi alla pittura, realizzando quadri astratti di grande impatto emotivo e forza espressiva. Le sue opere, cariche di energia e movimento, rivelano uno stile personale che si ispira al filone dell’espressionismo astratto, con evidenti richiami alla tecnica di Jackson Pollock.

Nel 2023 scrive la sua prima sceneggiatura,  ed insieme a Mirko Grasso, giovane videomaker e suo ex allievo, realizza il cortometraggio ’ Â Milanisa: un viaggio fantastico e poetico nella cultura popolare siciliana, una storia di emigrazione e riscatto sociale raccontata attraverso la cucina e la poesia, il titolo del film è nome di un  di un piatto identitario licatese.

Dal 2024 collabora con la testata giornalistica QuiLicata in qualità di videomaker e reporter.

I suoi contenuti raccontano in modo diretto e partecipato aspetti del territorio, esperienze artistiche, iniziative culturali e storie di vita quotidiana, contribuendo a valorizzare il tessuto umano e sociale della città.

I video pubblicati hanno ottenuto ampio riscontro tra il pubblico, testimoniando l’interesse per uno sguardo autentico e profondamente radicato nella comunità.

 

  



 


 

1 commento:

  1. Vincenzo grande professionista e soprattutto un gentiluomo

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